INTRECCI

QUESTO FOGLIO è A DISPOSIZIONE PER ESPRIMERE LE PROPRIE IDEE E PROPOSTE IN MERITO AL MACRO TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE 2017/18.

SUGGERIMENTI GENERALI SU:

ARGOMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

MACRO UNITA’ DI APPRENDIMENTO 

TEMI E ARGOMENTI DA SVILUPPARE DISCIPLINARI E INTERDISCIPLINARI

INIZIATIVE

…………..


Dal COLLEGIO DEL 29 GIUGNO 2017
SCUOLA DELL’INFANZIA:  ribadendo l’importanza che  le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione  pongono nel “formare  cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea e quella mondiale”, propone  per il prossimo anno scolastico “l’alfabetizzazione europea” per far conoscere  ai bambini l’importanza di un Europa nata per essere unita e in pace; da qui il percorso didattico:  INTRECCI: COME ESSERE CITTADINI D’EUROPA E DEL MONDO“  : - LA TRAMA E L’ORDITO: IO - TU NOI Una scuola senza frontiere (io/tu/noi)  - INTRECCI DI PAROLE (Primi passi verso l’Europa)  - INTRECCI DI BELLEZZA: Una chiave per l’arte (Scopriamo le bellezze)  LABIRINTI PER TROVARCI Europa = a noi (Giochi senza frontiere);   I NODI DELL’AMICIZIA Progetto di gemellaggio “ A scuola insieme… verso l’Europa -  un progetto curricolare sul tema del sogno inteso come una aspettativa fattibile che miri ad un miglioramento degli stili di vita di ogni individuo, partendo da una “rivisitazione/riscrittura di alcuni articoli della Costituzione Italiana riguardanti il lavoro, la pace l’uguaglianza e la salute. Tutto ciò per consentire, attraverso lo studio, la ricerca, le esperienze quotidiane, di trasmettere ai bambini i valori essenziali del vivere civile partecipato e attivo per diventare futuri cittadini del mondo nati in un’Europa senza frontiere.
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  • l’ins. Borgia Fulvia per la scuola primaria propone, rifacendosi alla eredità pedagogica di Don Milani  che in una famosa espressione affermava: “ …dateci più insegnanti e meno soldati” di permeare l’offerta formativa  per l’a.s. 2017/18 verso una cultura di pace, che porti ad un abbattimento delle barriere materiali e  psicologiche  creando le condizioni idonee a costruire una società basata sui valori della  condivisione e della solidarietà e della legalità.
  • I docenti della scuola media si riservano di elaborare una tematica trasversale  che presenteranno a settembre…… 

….. MA ci sono alcune immagini che hanno ispirato la riflessione 

La scuola INTRECCI di vita, di relazioni, di esperienze, di TANTO da SCOPRIRE
inoltre
PENSIAMO alla programmazione per le nostre classi come TRAMA e ORDITO:  gli apprendimenti sono la struttura si incontrano con i bambini/e, ragazzi/e che con le singole individualità disegnano, tessono i..................

Da le nuove indicazioni per il curricolo

La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini
dell’Europa e del mondo. I problemi più importanti che oggi toccano il nostro continente e
l’umanità tutta intera non possono essere affrontati e risolti all'interno dei confini nazionali
tradizionali, ma solo attraverso la comprensione di far parte di grandi tradizioni comuni, di
un’unica comunità di destino europea così come di un’unica comunità di destino planetaria.
Perché gli studenti acquisiscano una tale comprensione, è necessario che la scuola li aiuti a
mettere in relazione le molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e nei diversi
tempi della storia europea e della storia dell’umanità.

La scuola è luogo in cui il presente è elaborato nell'intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto.

ALLORA PERCHE’ INTRECCI?

                                           SPUNTI

per NARRAZIONI CONDIVISE fili di parole ed esperienze che tessono SIGNIFICATI

SCUOLA SECONDARIA Temi del presente  

Letture Utili per approfondire argomenti relativi alla programmazione, ma anche per affrontare dialogicamente le tematiche presenti nell’adolescenza

Ambiente:

  • La spinta dal basso può bastare a cambiare le cose? «Noi partiamo dallo spirito di Gandhi: “non dovete aspettare cha cambi il sistema, dovete essere voi il cambiamento che aspettate”. Il 40 per cento del problema della fame può essere risolto: con il biologico, con la vendita diretta degli agricoltori. La democrazia non è aspettare i governi: è la tua azione che costruisce la forza per cambiare le politiche».
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Convivenza tra i popoli:

 
 
  • L’ARGOMENTO
  • La mescolanza di identità culturali che caratterizza la società di oggi e impone la convivenza con chi, dal punto di vista nostro, di europei, è “straniero” e “diverso” suscita talvolta diffidenza e paura, traducendosi nelle sue forme estreme in razzismo